giovedì 31 maggio 2007

I figli della feccia

"Quando litighi con il tuo migliore amico, e il suo amore diventa facilmente odio, praticato con insinuazioni e tentativi di diffamazione nei tuoi confronti, in quel momento nasce un Figlio della Feccia".

sabato 26 maggio 2007

Tutti parlano, molti si confondono

Ormai lo ha visto quasi un milione di persone.

Tutti ne parlano - tranne che in tv - non vedo perché non dovrei parlarne anche io.

Circa due settimane fa, su Google video, è apparso il video di un documentario trasmesso il primo ottobre del 2006 dalla BBC in Inghilterra. L'inchiesta riguardava le denunce a carico di preti pedofili.

Il video ora lo potete ritrovare qui http://video.google.it/videoplay?docid=-195322232469003782&q=sex+crimes+vatican

Dico ritrovare perché improvvisamente, dopo l'acquisto dei diritti da parte della rai su richiesta di Michele Santoro, il video è scomparso da Google.

Ora che cosa combinano i "giannizzeri" del clero? Tutti minimizzano dicendo che l'inchiesta della BBC è generica e scontata. Si sa che i pedofili esistono anche tra i preti. Un'altra inchiesta dice che ci sono stati 4000 casi di pedofilia nel clero contro i 23000 circa tra i testimoni di geova. Ma queste cose è vero si sanno.

Ciò che non si sa, e che l'ìnchiesta mette in chiaro, realizzando un vero scoop, è il fatto che la chiesa si ostini ad essere omertosa su un reato così' orribile come la pedofilia.

Intanto come dicevo prima, i seguaci del clero inducono l'idea che il video parli solo della pedofilia dei preti, e non del documento redatto da ratzinger nel 1962(proprio lui, l'attuale pontefice), al tempo cardinale, che vietava a tutti gli uomini di religione di partecipare ai processi penali riguardanti la pedofilia, pena la scomunica.

Come se non bastassero le campagne obnubilatorie della chiesa, che ovviamente non ci tiene a far esplodere un bubbone simile in questo momento così delicato, ci si mette anche la stampa, quella solita, a confondere ulteriormente le idee.

Dibattiti a non finire, luoghi comuni e notizie finte per coprire quelle vere. L'opinione pubblica pensa ad altro.

A nessuno viene in mente che sia da condannare o come minimo da far sapere che la chiesa si comporta come la mafia????

Uffffff

venerdì 11 maggio 2007

Nuove prove tecniche di Ostruzione

Da un pò di tempo sto meditando di redigere un promemoria, per tutti quegli italiani che si sono dimenticati il perché l'Italia sia in coma da circa 15 anni. Sto pensando al modo più facile per rendere questo promemoria il più scorrevole possibile in termini di lettura.
Ho dovuto accantonare l'idea perché mi son reso conto finalmente, di un fenomeno più allarmante e più pericoloso di un qualunque tg diretto da mimun.
Mi spiego meglio.
Sabato 3 novembre 2007, dopo 5 anni di esilio epurativo dalla tv, torna finalmente DANIELE LUTTAZZI, su la7 con un programma dal titolo DECAMERON, POLITICA SESSO RELIGIONE E MORTE. Esplosivo, un'eruzione di satira corrosiva come da tempo non si vedeva in tv (escludendo Maurizio Crozza e pochi altri). In seconda serata, gli ascolti alle stelle malgrado la pubblicità per promuovere il programma sia stata alquanto silenziosa.

Alquanto silenziosa.................

Accidenti, torna Luttazzi in tv e non ne parla nessuno?

Cronache del giorno dopo.
Un articolo sul corriere della sera, uno sulla Stampa, uno dispregiativo e falso e anonimo(firmato "redazione") sul giornale (che mai si meriterà la mia maiuscola, in particolare da quando è diretto da un certo giordano). di lunedì 5 novembre 2007.

Per citare lo stesso Luttazzi, il sistema sembra proprio quello che la mondadori adottò per "uccidere" l'uscita del suo Satyricon; il programma in tv terminò a febbraio, e il libro uscì a giugno. Ora non ricordo le date esatte, ma l'intervallo di tempo è più o meno lo stesso. Per amor di precisione, in "Adenoidi" Luttazzi spiega nel dettaglio la questione.

Conclusioni. Allora non è cambiato niente. il nano è sempre presente.
Tg1, Tg2, Tg3, come mai nessuno ha parlato, commentato, narrato il ritorno di un sublime artista della satira, dopo la sua espulsione per colpa del cosidetto "ukase" bulgaro di berlusconi?

E' un nuovo modo per ostruire, oscurare, ostacolare.
Mi chiedo: ma maurizio costanzo è ancora direttore artistico di la7?

Quale sarà il motivo di questo oscurantismo? Di queste nuove prove tecniche di ostruzione?

giovedì 3 maggio 2007

Imposizioni

Dovrei parlare di un sacco di cose, ma questa settimana me ne viene in mente solo una.

Navigavo come navigano tutti, e per sbaglio ma con piacere m'imbatto nel sito delle Iene. Le Iene di mediaset per intenderci; poi passo a youtube, e trovo un'intervista singola alla signora melissa p.

La signora intervistata è un essere umano adulto di sesso femminile che ha quasi 20 anni. Lei parla di un libro che afferma di aver scritto e simula imbarazzo, a dover rispondere alle domande delle Iene.

Conosco il programma. Mi piace. Non sarà un thé con U.Eco, ma è divertente. E' un programma televisivo. La finzione dovrebbe essere norma.

Però c'è qualcosa che non va. Io non voglio entrare nei termini del programma, negli accordi e nell'ipotesi di una sequenza di domande preconcordate. A me le IENE piacciono. Mi piacciono LUCA e PAOLO. Mi piace da matti Giulio Golia. Mi piace Andrea Pellizzari. Non sono un esperto, ma so a quali censure essi siano sottoposti, e malgrado questo riescono a sfornare bellissimi servizi di giornalismo con "sfottò".

Ma questa signorinasignora in modo evidente appare essere un'altra cosa. Quasi una "cortesia imposta ma con pagamento"........

IENE, orsù ditemelo voi................... PERCHE'?