mercoledì 20 maggio 2009

Perché io sembrassi ciò che non ero

Mi tornano in mente i patimenti di Fogazzaro. Con il suo piccolo mondo antico, poi il piccolo mondo moderno, poi il santo, fece tanto di quel casino nel mondo cattolico, da riportare in auge e in uso, le spie. Incaricate di controllare libri, parole, opere e omissioni, come accade ne "i giorni del condor".

A me la chiesa fece proprio questo in tenera età, approfittando di ogni giovane che circolasse nelle mie vicinanze. Loro non erano spie volontarie. Ma il prete sapeva quali domande fare, e visto che le risposte non gli piacevano, allora ne creava di nuove.
Perché io sembrassi ciò che non ero.........................

Wow!!!
Un titolo per un nuovo scritto. In ricordo di Prevert (o quasi!)

Perché io sembrassi ciò che non ero.

Deste mie foto ai ciechi del borgo
di quando il mio volto di rabbia foriero
nomava la rabbia eruttante da un gorgo
perché io sembrassi ciò che non ero

Urlaste solenni alle trombe dei sordi
sfidando le vie d'ogni égro pensiero
sperando in futuri e viscidi accordi
perché io sembrassi ciò che non ero

al pari di vedove solari e bigotte
alle mie spalle tramaste davvero
temendo filippiche e placide botte
perché io sembrassi ciò che non ero


Io son quel che sono da tempo scandito
forgiatelo in testa in marmo scolpito
lunga è la vita e arduo il sentiero
giammai io sarò ciò che non ero.

(Perché io sembrassi ciò che non ero - 2009 collezione privata)

giovedì 14 maggio 2009

Il Consigliere Etico

Lo voglio!

Immaginatevi un'azienda di grandi dimensioni, piena delle solite figure grigie e vili, che non appena si presenta un problema, approfittano dell'abbondanza di figure in organico per tragicomici e avventurosi "scaricabarile".
"Si rivolga al c.c.n.t.g."
"ma in questi casi interviene l's.s.p.f.r."
"per questo tipo di problemi deve essere convocato anche il j.d.e"

Basta con tutto questo.

Il consigliere Etico è "colui che ha le palle" (definizione machista che odio con tutto me stesso).
Il consigliere Etico è quella figura incorruttibile che prende una decisione "senza grigi" nel momento in cui tutti cercano il grigio per salvarsi il culo.

Il consigliere Etico carica su sè stesso tutte le responsabilità del caso.

Il consigliere Etico non ha il compito di ricercare le ragioni dei contendenti in una decisione, lui DEVE solo prendere quest'ultima.

Il consigliere Etico è colui che si occupa di Etica.
Se ci fosse stato lui, non ci sarebbero stati giornalistucoli-vessatori a torturare il sig. Englaro.
Se ci fosse stato lui, non ci sarebbero stati medici dubbiosi sulle decisioni della sig.ra Englaro.

Se ci fosse stato lui, un medico si sarebbe presentato a lui e gli avrebbe chiesto:"che cosa devo fare?"
E lui avrebbe risposto: "la chiesa si occupa di fede e salute dello spirito (per modo di dire nda), noi ci occupiamo di serenità e salute del corpo. Se la sig.ra Englaro ha deciso di porre fine alle sue sofferenze, noi dobbiamo rasserenarla e assecondare questa sua richiesta".


FINE!

(Pensate la stessa figura in tutti i campi della vita sociale.... non sarebbe un balsamo sapere che esiste??? )