sabato 10 agosto 2013

Passaggio di testimone

Immagine tratta da Cadoinpiedi #Cadoinpiedi
E' tempo di cambiare, ma non certo come vorrebbe lo stato ovvero il popolo italiano.
I media ogni giorno sfornano notizie con la scaltra programmata sequenza del più abile dei censori, per confondere le idee, per generare delirium tremens alle urne.


E' arrivato il nuovo. matteo renzi 'esce' dal suo silenzioso cantuccio per un'altra, nuova performance da 'rottamatore'. Personalmente mi ricorda la scena di un grandioso film di Totò, in cui il Grande, persuade Macario a insultar il cattivo Nino Taranto che si finge morto. Macario nella sua infinità bontà e timore, riesce a pronunciare un laconico "birichino" all'indirizzo della salma. Non ricordo il titolo del film, ma spero di aver reso l'idea di quanto possono far tremare le parole di renzi.

renzi (non me ne vogliate, ma non riesco a scriverlo con la maiuscola), cita addirittura ligabue (neanche questo nome mi riesce con la maiuscola). Vuole accattivarsi i 'ggggiovani' probabilmente.

E' quando si arriva a parlare della condanna di berlusconi che renzi si smaschera per quello che è: il nuovo pupillo del cavaliere. renzi esclama:

"Io non condivido ma rispetto capisco Bondi, Brunetta, Schifani e Santanchè, perché il loro è vero amore e su certi argomenti non si scherza. Ma il compito del Pd è salvare l'Italia. Le sentenze si rispettano e la legge è uguale per tutti". (tratto dall'articolo di Cadoinpiedi).

bondi? quello di Fivizzano? L'amico di cascella il grande scultore? La santanché prova amore per berlusconi?  brunetta prova amore per berlusconi?

renzi non fa paura a nessuno, renzi ha dichiarato che Grillo è stata una 'delusione pazzesca'. Ma quando deve spiegare il perché sia stato una delusione gli esce una supercazzola da manuale, concetti senza senso.

Il mio timore è che renzi stia cercando di guadagnarsi il favore di un buon numero di elettori, fingendo una rivoluzione che con le sue parole e i suoi modi di fare non avverrà mai. Un lattante con una condanna in primo grado, non può fare niente di nuovo. Può solo aspettare che l'ultrasettantenne gli passi il testimone, nel momento in cui sarà sicuro che i sondaggi lo danno per buono. Agli italiani invece toccherà 'pagarlo per buono'.