lunedì 29 giugno 2015
Chiamiamole per nome: Coscienza artificiale
Ve lo presento, per chi non lo conoscesse. Si chiama (anche se non è più tra noi, resta immortale) Alan Turing.
Grazie a Lui, oggi non viviamo sotto una svastica. Grazie a lui - britannico, non americano - oggi possiamo isolarci dal mondo e concentrare il nostro sguardo su uno "smartphone" (per qualcuno sembra essere un problema. Eppure intorno - quando accade - c'è così tanto pregevole silenzio).
Battutacce a parte, Alan Turing è un supereroe. Un supereroe e un untore. Ha attirato a sé - probabilmente senza volerlo - le ire dei politici (dice la storia, in questo caso leggasi bigotti religiosi) britannici, arrivando al punto - così dice la storia scritta da altri - di togliersi la vita. Vi sembra una ricompensa giusta per un vero Supereroe? Perché era gay. LUI salva il mondo (letteralmente), e per ricompensa, lo isolano, lo tempestano d'invettive d'ogni tipo, gli straziano il giardino, gli ammazzano il gatto e il cane - come solo i puri cattolici sanno fare - lo accusano di crimini assurdi, fino al punto che lui decide di togliersi la vita. Perché gli fanno tutto questo? Perché era gay. Ma ha salvato il mondo. Non importa. Se siete idioti.
Parlo di lui, perché LUI fu uno dei primi a postulare la possibilità di una INTELLIGENZA ARTIFICIALE.
I termini. Controllate sempre i termini. Controlliamoli. Anzi è meglio li controlli anche io.
Intelligenza artificiale. Alan Turing passò a un altro piano di esistenza nel 1954, a quel tempo ancora si credeva che l'intelligenza fosse la reale facoltà TOTALE della mente umana.
Oggi si parla ancora d'intelligenza umana. Le neuroscienze hanno "corretto" i campi. Hanno perfezionato "gli indirizzi".
Quello di cui parlava Alan Turing oggi esiste già. Lui voleva quello che oggi c'è. E non ha niente a che vedere con quello che oggi intendiamo con "intelligenza artificiale".
I database di access, di Mysql ecc sono già esemplari efficientissimi di intelligenza artificiale.
Perché l'intelligenza è quella SOTTOFUNZIONE del pensiero umano capace di combinare - con determinati filtri, obiezioni e permessi preimpostati (da studio nel caso della mente umana, da programmazione nel caso di microprocessori) - indicazioni, nomi di oggetti e nomi di soggetti, per ricavarne liste, elenchi, statistiche, e/o i soli nomi di oggetti e/o soggetti che servono per rispondere alla domanda posta.
Alan Turing - senza saperlo, o sapendolo, senza che la storia scritta dai suoi nemici bigotti ce lo dicesse - scoprì l'intelligenza artificiale. E' quella che utilizzò per SALVARE IL MONDO DAL NAZISMO.
La truffa della quale tanto si ciancia oggi, è il PENSIERO ARTIFICIALE.
Fornire di coscienza una macchina.
Un computer possiede già memoria, intelligenza ed espressione. L'intelligenza artificiale c'è già. Non date retta alla chiesa. Dato che siete così messi male, date retta ai film tratti dai fumetti della marvel. Per creare un nemico robotico della razza umana, occorre dotarlo di COSCIENZA. L'unica sottofunzione del pensiero che occorre per fornire emozioni a un ricordo, a un calcolo, a un risultato. Perché il DESIDERIO è dato dall'identità di una operazione più il suo risultato. Almeno per la mente umana.
L'intelligenza artificiale esiste dal oltre 70 anni. Il pensiero artificiale è ancora molto lontano dall'esser creato.
Chiamiamo le cose con il loro nome. Basta con queste panzane su L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE.
Altrimenti adinolfi e salvini s'illudono.... e con loro, chissà quanti altri...
venerdì 27 marzo 2015
Il convenzionalismo
I maschi umani sono cresciuti dalla società con bruttissime abitudini. Sì dalla società ripeto, non diamo sempre la colpa ai papà e - soprattutto, come sempre capita "in mezzo a quel cammin di religione" - alle mamme.
I maschi umani pasciono. Come pecoroni o "mucconi", se ne stanno lì, nell'illusoria convinzione che ogni sfiga che gli capita sia colpa "del pastore", o di dio, che tutto in questo mondo ha una spiegazione, e che la moglie è un "bene di scambio", quindi bisogna tenerla al sicuro e al caldo tra le quattro mura di casa.
Alcune mogli partoriscono future mogli all'ombra di queste "convinzioni" maschie umane.
Alcune mogli sono femmine purtroppo, e partoriscono inevitabilmente femmine, perché le lasciano in balia dell'ambiente sociale in cui vivono. Non possono fare altro dopotutto. Ma torniamo ai maschi.
Essi - poveri invertebrati - crescono lasciandosi cullare da una società religiosa che li abitua all'idea della "moglie come qualcosa da accudire". Perché ella è "l'angelo del focolare domestico" (non vi ricorda nulla questa frase?).
Nel 1975 - o giù di lì - Umberto Eco scrisse di "La donna come bene di scambio" (o qualcosa di simile, nel suo "Trattato di semiotica generale"), e per poco non lo linciarono. Ma non aveva affatto torto. Dopo 40 anni da allora, ancora oggi il maschio umano non sopporta che la "sua" femmina, lasci l'ambiente domestico per mettersi a lavorare.
Nessuno se n'era accorto? Quasi quasi neanche io, ma di fatto siamo nel terzo millennio. Eppure ancora oggi sento di mariti che sbraitano se la moglie va a lavorare. Mi chiedo che cosa li possa portare a questi stati di rabbia...
Saranno i "neuroni mirror"? Se un maschio - per fare carriera - dovesse fare sesso con la propria datrice di stipendio non ci penserebbe due volte. Di conseguenza il maschio sarebbe portato a pensare che anche la "sua" femmina farebbe sesso con il proprio datore di stipendio per lo stesso motivo.
Le riflessioni nascono da fotografie di vita come quelle che ho descritto sopra. Confondere identità e ruolo è da sempre uno dei sistemi migliori per confondere le idee.
La famiglia è una convenzione. ma non è l'esercito militare. Non ci sono ordini, ci sono abitudini.
Mi fanno specie (si può dire? Sì, si può dire), quelle femmine umane orgogliose del grembiule inchiodato loro addosso non tanto dal proprio maschio, quanto dalla putrida società che le circonda. Non se ne rendono conto. Sono femmine dopotutto. Eppure - al contrario dei loro maschi - esse potrebbero (e alcune lo fanno) schiodarsi quel grembiule di dosso. Potrebbero schiodarlo anche i maschi, visto che le ritengono loro proprietà. Ma non lo fanno.
Meno male che le Donne e gli Uomini aumentano ogni giorno che passa. Sono ancora pochi, ma ci permettono di guardare quei maschi e quelle femmine come meritano di essere guardati. Come primati di una specie per fortuna in via d'estinzione.
Almeno credo. Almeno spero.
venerdì 2 maggio 2014
Quando la stupidità riesce a far male
Ho trovato questa immagine in rete. Quella che vedete, è la dimostrazione di come un Movimento nato con le migliori intenzioni, possa danneggiarsi da solo, se nelle sue file si nascondono idioti che postano immagini come questa. E con quella didascalia. Il fanatismo si annida ovunque.
Posso riuscire a credere che qualche stupido del pd (magari cicchitto, o addirittura papa francesco per quel che può valere), abbia organizzato una messinscena per dare addosso al M5S (in questo periodo le tv di regime si stanno vergognosamente accanendo per infangare e diffamare in ogni modo i parlamentari pentastellati), posso anche credere che il tutto sia stato organizzato dallo stesso individuo che si è presentato a Servizio Pubblico. Se fossi ubriaco potrei anche credere che Beppe Grillo, tremonti e Harry Potter siano la stessa persona.
Ma nel momento in cui qualcuno - chiunque esso sia e quasiasi cosa pensi di sapere - afferma che Michele Santoro fà o è partecipe della tv di regime, quel qualcuno è un ignorante di dimensioni hitleriane.
Le amicizie possono iniziare e finire, sono fenomeni umani dopotutto. Michele Santoro e Beppe Grillo erano amici fino a qualche anno fa, non sono aggiornato sul gossip.
Ma chi osa insinuare che Michele Santoro faccia tv di regime, sa almeno chi è Michele Santoro? Sa che cosa ha dovuto affrontare nella sua carriera? Sa che cosa ha detto in faccia ai politici in più di un'occasione? Oppure chi osa insinuare queste cazzate, si limita a sparare a zero su chiunque non appena gli toccano il suo beniamino? Perché questo è fanatismo puro. Ovvero ignoranza+convinzione+mancanza di autocontrollo+iosonoioevoinonsieteuncazzo.
Prima di sparare a zero, documentatevi. Altrimenti gli azzimati comunistisindacalisti che s'illudono che il pd sia la vera democrazia, si sentiranno ancor di più in ragione di affermare che Beppe Grillo è un fascista, quando in realtà è sempre e solo un ex-democristiano MOLTO DELUSO. E continua a piacermi.
NON TOCCATE I VERI GIORNALISTI.
#TESTEDIMINKIA
giovedì 1 maggio 2014
minuscolo primo maggio
Erano le tre del pomeriggio. Era il primo maggio. Mi trovavo nel posto di lavoro e il televisore era acceso, sintonizzato su un canale che trasmetteva in diretta la festa del primo maggio.............
Ho sentito qualcuno urlare "Berlinguer è morto". Non so se fosse satira o detto con allegria, ma mi ha fatto schifo.
Anni fa - durante la stessa 'festa' - potei ammirare Caparezza cantare Non siete stato voi.
Da diversi anni però provo l'inquietante, fastidiosa sensazione che questo evento sia diventato una buffonata mediatica.
Sul palco salgono paraculati raccomandati da paraculati, che urlano slogan preconfezionati da persone preconfezionate.
Probabilmente mi sbaglio. Probabilmente desidero sbagliarmi. Ma la celebrazione del primo maggio 2014 mi ha fatto veramente schifo.
Enrico Berlinguer non è mai morto. Almeno non in quel poco di cuore umano che mi è rimasto.
Mescolare idee con ideologie, nostalgie con strumenti massmediologici, quando fatto in buona fede è ingenuità, quando fatto in malafede è servire il potere reazionario vaticano.
Dimenticavo. Potete 'bollarmi' come anarchico, comunista, radical chic, o come vi pare. la vostra natura di escrementizia non può mutare al suono della vostra voce. Non è cenerentola. La zucca rimane zucca. La merda (cioè voi), rimane merda (cioè voi).
Nel frattempo continuate pure a masturbarvi nell'illusoria convinzione che i veri combattenti contro il potere siano striscia la notizia e zelig.....
P.S.
Spero presto che quella graziosa pezzo di merda che ha storpiato 'La Libertà' di GIORGIO GABER, possa passare due notti ogni tre, patendo forti acidità di stomaco..... perché mi sento buono.......
Ho sentito qualcuno urlare "Berlinguer è morto". Non so se fosse satira o detto con allegria, ma mi ha fatto schifo.
Anni fa - durante la stessa 'festa' - potei ammirare Caparezza cantare Non siete stato voi.
Da diversi anni però provo l'inquietante, fastidiosa sensazione che questo evento sia diventato una buffonata mediatica.
Sul palco salgono paraculati raccomandati da paraculati, che urlano slogan preconfezionati da persone preconfezionate.
Probabilmente mi sbaglio. Probabilmente desidero sbagliarmi. Ma la celebrazione del primo maggio 2014 mi ha fatto veramente schifo.
Enrico Berlinguer non è mai morto. Almeno non in quel poco di cuore umano che mi è rimasto.
Mescolare idee con ideologie, nostalgie con strumenti massmediologici, quando fatto in buona fede è ingenuità, quando fatto in malafede è servire il potere reazionario vaticano.
Dimenticavo. Potete 'bollarmi' come anarchico, comunista, radical chic, o come vi pare. la vostra natura di escrementizia non può mutare al suono della vostra voce. Non è cenerentola. La zucca rimane zucca. La merda (cioè voi), rimane merda (cioè voi).
Nel frattempo continuate pure a masturbarvi nell'illusoria convinzione che i veri combattenti contro il potere siano striscia la notizia e zelig.....
P.S.
Spero presto che quella graziosa pezzo di merda che ha storpiato 'La Libertà' di GIORGIO GABER, possa passare due notti ogni tre, patendo forti acidità di stomaco..... perché mi sento buono.......
domenica 5 gennaio 2014
Verità e insuccessi referenziali in materia di dio solubile
Gli esseri umani prepotenti d'indole e dominati da un'abissale ignoranza espressiva che si tramuta - in conseguenza della lora indole - in prepotenza verbale, spesso sono visti come individui dotati di carisma.
Chi legge queste righe SA che non è così. Riflettevo però su questi tristi figuri dopo essere incappato su Cratilo, un pensatore greco - discepolo di Eraclito - il quale rimase così angosciato dalla frase (enunciato) "E' impossibile dire alcunché di vero su cose che mutano", che smise di parlare e si limitò a muovere un solo dito per esprimersi.
Le cose che mutano sono quotidianità quando si è circondati da Madre Natura (l'unica vera divinità POSSIBILE per noi Maestri della Notte). Le persone dotate di buon senso e razionalità riconoscono subito le cose che mutano, e hanno il coraggio di chiamarle "insuccessi referenziali".
Se io dicessi al famoso tenente Kojak che "ha un granello di forfora vicino al suo codino destro" pronuncerei un INSUCCESSSO REFERENZIALE, perché - non avendo codini - il tenente Kojak mi sparerebbe in fronte ancor prima di cominciare a cercare il fantomatico granello, visto che non avendo capelli, saprebbe già di non sapere dove cercare.
Un insuccesso referenziale è appunto questo. Una frase che si riferisce a qualcosa che non esiste.
Scrivo tutto questo, perché pensando a Cratilo, è stato inevitabile per la mia memoria, non riportarmi una celebre frase di Anselmo di Canterbury, inconsapevole campione d'insuccessi referenziali, che per dimostrare l'esistenza di dio scrisse questo (confesso che ho dovuto frugare in rete per trovare il testo esatto. Se avessi citato a memoria probabilmente avrei rovinato questa splendida perla di farraginosi pensieri che sto redigendo):
"Supponiamo che ciò di cui non si può concepire nulla di più grande non esista al di fuori delle nostre menti. Allora esso non è grande quanto sarebbe stato se fosse esistito. Quindi possiamo concepire qualcosa di più grande di ciò di cui non si può concepire nulla di più grande; il che è impossibile. Quindi la nostra supposizione di partenza è scorretta."
Nella seconda frase 'esso' è riferito a 'ciò di cui non si può concepire nulla di più grande', ma quest'ultima frase (enunciato) si riferisce nel reale a NULLA, ovvero Anselmo ha un bel cianciare ma descrive qualcosa come gli arpagoni d'argento sul mare d'Angrolia, ovvero qualcosa che non ha un riferimento REALE, nell'immenso di Madre Natura che ci circonda.
Il tanto decantato Anselmo è di un genere piuttosto estremo. Ma la gente di ogni tempo (come me nell'esempio con Kojak sopracitato), usa le parole in un modo che non chiarisce di che cosa stanno parlando.
Jean Piaget ha documentato che i bambini piccoli - per esempio - lo fanno frequentemente. Nei suoi scritti egli ricorda di aver sentito un bambino di otto anni descrivere il funzionamento di un rubinetto così:
"Questo e questo sono questo e questo, perché là è per l'acqua che scorre e qui si vedono dentro perché l'acqua non può scorrere. L'acqua è là e non può scorrere."
Jean Piaget sosteneva che i bambini - in qualche modo - pensavano che il resto dei loro riferimenti, passasse magicamente dalle loro parole alla testa del destinatario.
Secondo me qualcosa del genere accade anche nelle menti dei carismatici che ho cercato di descrivere all'inizio del testo.
L'esistenza di dio è un insuccesso referenziale. Tranne che per i carismatici.
Jean Piaget ha documentato che i bambini piccoli - per esempio - lo fanno frequentemente. Nei suoi scritti egli ricorda di aver sentito un bambino di otto anni descrivere il funzionamento di un rubinetto così:
"Questo e questo sono questo e questo, perché là è per l'acqua che scorre e qui si vedono dentro perché l'acqua non può scorrere. L'acqua è là e non può scorrere."
Jean Piaget sosteneva che i bambini - in qualche modo - pensavano che il resto dei loro riferimenti, passasse magicamente dalle loro parole alla testa del destinatario.
Secondo me qualcosa del genere accade anche nelle menti dei carismatici che ho cercato di descrivere all'inizio del testo.
L'esistenza di dio è un insuccesso referenziale. Tranne che per i carismatici.
martedì 31 dicembre 2013
Ch'il nuovo Anno sia...
- La fine delle ostilità
- l'inizio di molte fini
- più intelligenza per tutti
- più noie per alcuni
- più voglie e meno brame
- più più e meno meno
- la pace nel mondo
- il punto precedente era una stronzata
- il punto precedente era volgare
- il punto successivo è il miglior augurio possibile
- ...
Un inizio ulteriore a tutti coloro che ogni giorno ne cercano uno, e un felicissimo 2014 dalla redazione del Diogenes
(che siamo noi).
(che siamo noi).
sabato 10 agosto 2013
Passaggio di testimone
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Immagine tratta da Cadoinpiedi #Cadoinpiedi |
I media ogni giorno sfornano notizie con la scaltra programmata sequenza del più abile dei censori, per confondere le idee, per generare delirium tremens alle urne.
E' arrivato il nuovo. matteo renzi 'esce' dal suo silenzioso cantuccio per un'altra, nuova performance da 'rottamatore'. Personalmente mi ricorda la scena di un grandioso film di Totò, in cui il Grande, persuade Macario a insultar il cattivo Nino Taranto che si finge morto. Macario nella sua infinità bontà e timore, riesce a pronunciare un laconico "birichino" all'indirizzo della salma. Non ricordo il titolo del film, ma spero di aver reso l'idea di quanto possono far tremare le parole di renzi.
renzi (non me ne vogliate, ma non riesco a scriverlo con la maiuscola), cita addirittura ligabue (neanche questo nome mi riesce con la maiuscola). Vuole accattivarsi i 'ggggiovani' probabilmente.
E' quando si arriva a parlare della condanna di berlusconi che renzi si smaschera per quello che è: il nuovo pupillo del cavaliere. renzi esclama:
"Io non condivido ma rispetto capisco Bondi, Brunetta, Schifani e Santanchè, perché il loro è vero amore e su certi argomenti non si scherza. Ma il compito del Pd è salvare l'Italia. Le sentenze si rispettano e la legge è uguale per tutti". (tratto dall'articolo di Cadoinpiedi).
bondi? quello di Fivizzano? L'amico di cascella il grande scultore? La santanché prova amore per berlusconi? brunetta prova amore per berlusconi?
renzi non fa paura a nessuno, renzi ha dichiarato che Grillo è stata una 'delusione pazzesca'. Ma quando deve spiegare il perché sia stato una delusione gli esce una supercazzola da manuale, concetti senza senso.
Il mio timore è che renzi stia cercando di guadagnarsi il favore di un buon numero di elettori, fingendo una rivoluzione che con le sue parole e i suoi modi di fare non avverrà mai. Un lattante con una condanna in primo grado, non può fare niente di nuovo. Può solo aspettare che l'ultrasettantenne gli passi il testimone, nel momento in cui sarà sicuro che i sondaggi lo danno per buono. Agli italiani invece toccherà 'pagarlo per buono'.
bondi? quello di Fivizzano? L'amico di cascella il grande scultore? La santanché prova amore per berlusconi? brunetta prova amore per berlusconi?
renzi non fa paura a nessuno, renzi ha dichiarato che Grillo è stata una 'delusione pazzesca'. Ma quando deve spiegare il perché sia stato una delusione gli esce una supercazzola da manuale, concetti senza senso.
Il mio timore è che renzi stia cercando di guadagnarsi il favore di un buon numero di elettori, fingendo una rivoluzione che con le sue parole e i suoi modi di fare non avverrà mai. Un lattante con una condanna in primo grado, non può fare niente di nuovo. Può solo aspettare che l'ultrasettantenne gli passi il testimone, nel momento in cui sarà sicuro che i sondaggi lo danno per buono. Agli italiani invece toccherà 'pagarlo per buono'.
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domenica 28 luglio 2013
Scherzi mediatici e preziosità in sordina
Sono passate poco meno di due settimane, da quando Giovanni Sartori - un vero SAGGIO - ha descritto il ministro kyenge e il presidente boldrini come serve del sistema e figure farlocche. Sono parole forti, parole di una persona dotata di un profondo senso d'analisi dei fenomeni mediatici. Parole che tutti dovrebbero sentire.
Che cosa è accaduto? Occorreva qualcosa per distrarre i pecoroni ed ecco apparire sulla scena l'apposito borghezio - scimmia bavosa di regime - che lancia banane. Un po' come alcuni primati lanciano la cacca. Nasce la notizia scoop, e tutti a gridare al razzista, al barbaro. Si chiude in bellezza con un comunicato in difesa del povero ministro kyenge, da parte dell'apposita boldrini, con un 'sermone' che neanche la migliore maria defilippi avrebbe potuto concepire.
I media continuano a funzionare così, e nessuno - a parte qualche coraggioso tentativo dei M5S e la proposta di rinnovamento della tv lanciata da Tana de Zulueta - sta facendo qualcosa.
Sono quasi senza parole. Ma un andate a quel paese qualunque sia purché non sia l'Italia ve lo offro volentieri.
Che cosa è accaduto? Occorreva qualcosa per distrarre i pecoroni ed ecco apparire sulla scena l'apposito borghezio - scimmia bavosa di regime - che lancia banane. Un po' come alcuni primati lanciano la cacca. Nasce la notizia scoop, e tutti a gridare al razzista, al barbaro. Si chiude in bellezza con un comunicato in difesa del povero ministro kyenge, da parte dell'apposita boldrini, con un 'sermone' che neanche la migliore maria defilippi avrebbe potuto concepire.
I media continuano a funzionare così, e nessuno - a parte qualche coraggioso tentativo dei M5S e la proposta di rinnovamento della tv lanciata da Tana de Zulueta - sta facendo qualcosa.
Sono quasi senza parole. Ma un andate a quel paese qualunque sia purché non sia l'Italia ve lo offro volentieri.
mercoledì 27 marzo 2013
Me le incarti!

Come spesso accade nei periodi di cambiamento da parte di fonti sociali multiple (elezioni, modifiche alle leggi, nuovi tormentoni sociali, nuovi rincoglionimenti pseudo-culturali, nuovi idioti che sanno travestirsi da artisti appena sfornati dal d.a.m.s., il festinonval di sanremo, i cazzi degli stracazzi del vaticano e chi più ne ha più ne metta), i media - come lordi parassiti in attesa della morte della carcassa - peggiorano le cose, gonfiano il numero d'informazioni 'tagliandole' con notizie di scarso o nullo o inesistente interesse, taroccano notizie vere arricchendole con particolari falsi. Presentano nuovi artisti musicali osannati da nessuno ma premiati dalla prima pasticceria che ha avuto il coraggio di dar il proprio numero telefonico per tre americane.
insomma di tutto di più. Chi ne fa le spese sono quelli come me. Stressati dalla voglia di sapere, ma nauseati dalla quantità, e con poca voglia di smistare.
Mi sento un po' come uno che va a pranzo per il giorno del ringraziamento a casa del becchino, e troppo tardi s'accorge che il ripieno del tacchino ha un sapore "strano". Nausea.
Nessuno si è accorto che la presenza nei media di un certo sig. razzi, è in notevole aumento? E' un individuo molto divertente, so che tempo fa militava addirittura come infiltrato doc nelle liste dell'IDV.
Nessuno si è accorto che le dimissioni di ratzinger coincidono 'spaventosamente' con l'approssimarsi del suo rinvio a giudizio in diversi tribunali americani per aver coperto le marachelle degli scroti di molti preti pedofili?
Nessuno si è accorto che stanno cercando di rovinare il Movimento 5 stelle mediaticamente, approfittando dei poteri ipnotici di claudio brachino e maria de filippi?
Nessuno si è accorto che ora le rose hanno tutte lo stesso profumo, le mele han tutte la stessa forma, gli uomini han tutti lo stesso problema (ad ammettere di esser solo maschi)?
Nessuno si è accorto che è in atto il più devastante atto reazionario su larga scala dai tempi delle scopate ricamate in oro tra nazismo, fascismo e vaticano per coprire l'olocausto?
Per disgrazia ho visto lo spot pubblicitario di un prodotto osella, la solita voce fuori campo, con toni ammiccanti dice che la ragazza x è giù di morale, ma il formaggio la guarirà, eppure lo dice come se al posto della parola formaggio ci fosse la parola CAZZO. Ebbene sì cari i miei piccoli avanzi della cena, avete idea di quante battute da bar può ispirare una pubblicità come quella? E quanti bar ci sono in Italia? E quanti coglioni frequentano questi bar? E quanti di questi coglioni hanno moglie e figli? E quanti di questi coglioni dimostreranno che le battute fatte da loro al bar, sono il bignami del loro stile di vita?
In conclusione. Forse nessuno si è accorto di tutto ciò, ma ora molti di voi si sono accorti di quanto io mi sia rotto le palle.....
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